La conoscete la storia del veliero nella bottiglia?
Una scatola di cartone.
I bambini sono puri
non hanno malizia,
nè brutti pensieri.
Gli adulti invece loro sì,
che sono un brutto affare:
sempre pronti a giudicare.
I grandi hanno scordato
come si sorride con il cuore
pensando soltanto a far dispetti
al vicino di ombrellone.
I bambini, loro sì che sanno giocare insieme,
condividere, ridere,
inventare un nuovo seme:
quello dell’amicizia
rapporto ormai scordato,
da chi i trent’anni
ha appena superato.
I grandi sono chiusi
in vestiti stirati
grigio, neri, a volte blu chiari.
Ma sotto sotto agli abiti dei grandi
si nasconde un cuore
dimenticato in una scatola di cartone.
Lì dentro non passa più niente
nessun valore viene ricordato
è una scatola che col vento vola
e con la pioggia si bagna,
il sole cocente invece, la infiamma.
Ma a guardarla dentro
alla fine non c’è niente
il cuore è andato via
non c’è posto lì dentro
per il vero sentimento.
Gli adulti non sanno più ridere
con chi divide il proprio destino
sono tutti occupati a pulire il proprio giardino.
Ma non mettono semi, fiori
o alberi da frutto,
solamente coprono con dei cartoni
le buche cha fa il tempo.
Non mettono terra nuova,
non innaffiano.
Pezzo di cartone su pezzo.
E’ questo il loro grande inganno.